Ai Presbiteri e ai Fedeli della Diocesi
Carissime/carissimi,
siamo prossimi all’inizio del Giubileo del 2025, che per indicazione del Santo Padre si aprirà nelle Chiese locali domenica 29 dicembre.
Il Giubileo è innanzitutto un evento di Grazia, perché ci ricorda che il Signore ci dona sempre la possibilità un nuovo inizio: nonostante i nostri peccati e le nostre infedeltà il Signore ci concede di ricominciare da capo. È proprio da questo dono di Grazia che nasce per ciascuno di noi e per l’umanità nel suo insieme la speranza di non soccombere al peccato, che si manifesta nei conflitti e nelle ingiustizie che lacerano la convivenza umana sulla terra. Per questo Vi invito a non lasciarVi distrarre dagli aspetti esteriori ma di concentrare la Vostra attenzione e il Vostro impegno sulla dimensione spirituale del Giubileo: l’Anno santo sia un tempo propizio per tornare alle sorgenti della fede, per riconciliarci con i fratelli, per aprire il cuore alla fiducia e alla speranza.
Vi invito pertanto a partecipare numerosi alla celebrazione di apertura che avrà luogo domenica 29 in Adria con inizio alle ore 16 nella Basilica di S. Maria Assunta della Tomba, da cui ci porteremo processionalmente in Cattedrale per la celebrazione dell’Eucaristia. In allegato trovate le indicazioni di carattere organizzativo. Per facilitare la partecipazione dispongo che nel pomeriggio-sera di domenica 29 siano sospese le messe vespertine. Per i fedeli che non potranno partecipare alla celebrazione diocesana verrà celebrata la Messa solo nei seguenti punti: Castelmassa (ore 18.30); Santuario del Pilastrello di Lendinara (ore 18), Fiesso Umbertiano (ore 18); Duomo di Rovigo (ore 19); Piano di Rivà (ore 17).
Per quanto riguarda l’indulgenza giubilare in Diocesi si potrà ricevere alle condizioni previste dal Decreto della Penitenzieria apostolica (in particolare compiendo un pellegrinaggio) nelle seguenti chiese: Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo in Adria, Concattedrale Duomo di Santo Stefano in Rovigo; Santuario di S. Maria del Pilastrello in Lendinara; Chiesa parrocchiale di S. Giovanni Battista di Badia Polesine (“miliariurn” della via di pellegrinaggio “Romea Strata”). Mi riservo di concedere l’indulgenza giubilare anche ad altre chiese e luoghi della Diocesi in occasione di pellegrinaggi significativi che verranno promossi durante l’Anno Santo.
Relativamente al pellegrinaggio a Roma, come è già stato da tempo comunicato, sono previsti tre momenti diocesani, guidati dal Vescovo:
– un pellegrinaggio aperto a tutti dal 1 ° al 3 luglio
– il giubileo degli adolescenti dal 25 al 27 aprile
– il giubileo dei giovani dal 29 luglio al 4 agosto
In Diocesi cercheremo di dare una tonalità giubilare agli appuntamenti consueti dell’anno pastorale, valorizzando la modalità di piccoli pellegrinaggi a luoghi che danno speranza. In particolare vorrei dare rilevanza al pellegrinaggio a piedi da vari punti della Diocesi al Santuario del Pilastrello il 1 ° maggio, come apertura del mese mariano.
La celebrazione del Natale del Signore ci introduca in questo Anno di Grazia che il Signore ancora una volta ci offre. In attesa di incontrarVi domenica 29 in Adria, Vi saluto fraternamente
+ Pierantonio
Indicazioni pratiche
Domenica 29 dicembre mons. Vescovo presiederà l’apertura diocesana del Giubileo in Adria; la Celebrazione avrà inizio presso la Basilica della Tomba alle ore 16.00.
I presbiteri e i diaconi vorranno trovarsi entro le ore 15.30 presso la cappella della Dormitio nella Basilica della Tomba per assumere i paramenti per la Messa, accompagnati da persona di fiducia che prenda in carico cappotto e valigetta e li porti in Cattedrale, presso San Giovanni, dove al termine della Celebrazione si smetteranno i paramenti; ciascun accompagnatore potrà posteggiare la propria auto nel parcheggio dietro la Cattedrale riservato ad hoc dalla Polizia locale.
Fatte la processione introitale verso il presbiterio, l’incensazione del Crocifisso e il Segno di Croce, dopo la glorificazione della Ss.ma Trinità, la proclamazione del Vangelo, la lettura di alcuni stralci della Bolla di Papa Francesco per l’indizione del Giubileo e la memoria del Battesimo presso l’antico Fonte in Basilica, preceduta dalla “Crux Christi, nostra sola Spes”, al canto delle Laudes regiæ e di alcuni Salmi si snoderà per le strade la processione aux flambeaux verso la Cattedrale, nella quale il Vescovo presiederà la S. Messa nella Festa della Santa Famiglia.
Prima della Benedizione il Vescovo inviterà i presenti ad invocare la Beata Vergine Maria, Madre della Speranza, pregando così per il Papa e le sue intenzioni e ricevere sin da subito il dono della Indulgenza plenaria alle consuete condizioni. Infine, rivolgendo la sua parola di congedo, mons. Vescovo annuncerà le chiese giubilari costituite in Diocesi, perché siano, durante l’Anno Santo, méta di pellegrinaggio e indicherà alcuni eventi e pellegrinaggi giubilari significativi sia a Roma che in Diocesi.
In caso di maltempo, la Celebrazione si svolgerà tutta in Cattedrale: avrà inizio in San Giovanni con la memoria del Battesimo presso il Fonte; presbiteri e diaconi assumeranno le vesti sacre presso la sacrestia dei canonici e la sala capitolare.
Al fine di predisporre al meglio la liturgia, si chiede ai presbiteri che vogliono concelebrare di darne comunicazione a don Diego Pisani (348 0524022) entro venerdì 27 dicembre
Foto: Archivio Ufficio comunicazioni sociali