«Oggi la luce splenderà su di noi: è nato per noi il Signore!»
Le parole della liturgia del giorno di Natale ci offrono una chiave per entrare nel significato profondo di questa festa e per fare in modo che la celebrazione della nascita del Signore tocchi la nostra vita e la arricchisca di serenità e di speranza.
Il Natale, festa di luce, ci raggiunge anche quest’anno in una situazione di grande incertezza, in cui sentiamo forte il bisogno di un po’ di luce, che ci permetta di guardare con fiducia al tempo che abbiamo davanti. Siamo infatti tutti provati da due anni di pandemia, in cui si sono alternati momenti di grande preoccupazione ad altri in cui ci sembrava di vedere vicina la fine del pericolo. Tuttora però ci sentiamo come avvolti da una lunga notte, che sembra non finire più.
Celebrare il Natale nella fede può aiutarci a diradare le tenebre di questo momento difficile attingendo alla sorgente della vera luce che è il Signore Gesù. Non si tratta di mettere da parte le preoccupazioni e le angosce per evadere dalla situazione presente, ma di trovare motivi di speranza che sostengano il nostro cammino: per questo non ci basta un ottimismo di maniera («Andrà tutto bene!») che è già stato smentito dai fatti, abbiamo bisogno di una speranza vera, che resista anche di fronte alla realtà dura con cui siamo chiamati a confrontarci.